Che autogol.... Questo è masochismo!!

Sono lontani anni luce i tempi in cui un giovane Maldini, cresceva nelle giovanili del Milan e veniva blindato e tenuto tutta la carriera nella squadra per diventarne prima idolo, poi capitano, poi bandiera.

I tempi di oggi e soprattutto l'attuale stato di crisi economica e tecnica del nostro calcio italiano, impongono invece scelte diverse, votate solo all'incasso, anche se si tratta di pochi milioni e soprattutto anche se si tratta di talenti cresciuti ed accuditi fin da piccoli per poi farli sbocciare e diventare campioni.
Scelte economiche, certo imposte dal periodo, ma come si fa a privarsi di uno su cui poter puntare nel presente e nel futuro, dopo essersi già accertati dei colpi di cui il giocatore dispone? Stiamo parlando di Bryan Cristante che il Milan nell'ultimo giorno di mercato ha liquidato di colpo, cedendolo a titolo definitivo al Benfica per sei milioni di euro....Pochi spiccioli se si considera che il giovane centrocampista ha davanti a se una lunga carriera e che tra qualche anno il Benfica potrebbe dargli una valutazione di almeno il doppio, se non il triplo di quella attuale. Bryan ha trascorso finora tutta la sua  breve carriera in maglia rossonera, facendo tutta la trafila dalle giovanili fino alla scorsa stagione, quando con lo stesso Inzaghi allenatore della primavera, aveva anche trionfato da vero leader al torneo di Viareggio. Durante la passata stagione aveva esordito anche in Serie A....e che esordio!! Alla prima partita nella massima serie aveva dimostrato grande personalità, tecnica ed era addirittura arrivato anche al gol. Clamori, e complimenti che arrivavano sia da Milanello che da altre parti, oltre all'interesse di squadre importanti quali lo stesso Benfica, avevano dato fiducia al popolo rossonero, già innamorato di Cristante e pronto ad eleggerlo a nuova bandiera. E invece solo chiacchiere.... Da sicuro titolare solo qualche giorno fa, a talento rubato alla nostra Serie A. Come si fa? Dove sta la coerenza? 

E' vero che al Milan negli ultimi tempi la logica è stata cosa rara, ma proprio quando sembra che si sia ritrovata la retta via con una squadra che ha ben figurato alla prima di campionato, si vende un rinforzo cresciuto in casa che sarebbe potuto essere utilissimo alla causa rossonera. Con i soldi della sua vendita il Milan sta puntando in extremis ad un altro giovane centrocampista straniero al suo posto oltre ad aver preso Van Ginkel.....Ma che senso ha prendere una o due giovani scommesse a centrocampo e vendere una sicurezza?!
Fossero stati i soldi di Balotelli, lo si poteva capire, ma cosa possono pensare i tifosi milanisti e i tifosi italiani amanti dei giovani talenti nostrani? Chi lo sa come si ragiona in questo calcio....